domenica 11 dicembre 2011

Accelerazione a breve termine

Ieri sera ho fatto la conoscenza di un amico di un amico.

Bender, l'amico con vantaggi

E' non è una cosa del tipo "Friends with benefits" o molto meno elegantemente ma più italianamente "trombamico"... mettiamo subito le mani in avanti così evitiamo da subito qualsiasi fraintendimento.
No, trattasi invece di ammennicolo metallico per l'assunzione di delizie varie .Ricordate i Tronky di qualche post fa? Un qualche genere di variante.

Accelera il processo degli zuccheri e garantisce quello che in gergo viene definito "cartone in faccia". Una serata divertente, piena di parecchi discorsi decisamente infarciti da un altissimo livello di nerditudine ed un sacco di risate. Del genere sguaiate, del genere "sputo-quello-che-ho-in-bocca-e-faccio-un-macello-ma-tanto-non-ci-fate-troppo-caso-perché-state-piangendo". Del genere che non mi capitava da parecchio.

Comunque. finita la serata, tornando a casa verso le due del mattino dopo la visione di un paio di episodi della serie televisiva tratta da "Il Trono di Spade" (a proposito, gran bel lavoro, bravi bravi bravi), in fase di precisione meccanica alla guida (argomento che andrà sviscerato a parte.. ma forse no, trattasi di questione personalissima e molto personale.. quasi che quasi che mi censuro e lascio perdere...) ho ripensato ad un concetto che ho tentato, più e più volte nella mia tribolata esistenza, di esplicare in maniera chiara e comprensibile.

Il postulato dell'incremento della velocità media del processore neuronale meglio noto come cervello.

Il tutto si basa sul semplice ,tutto sommato basilare e scontato concetto secondo il quale, essendo il cervello un ammasso di singole cellule, la "velocità" di elaborazione del medesimo sia la velocità media dei suoi vari e singoli componenti.

Come un branco di gazzelle nella savana, con l'andare del tempo, la capacità di muoversi velocemente dell'insieme è necessariamente destinata a diminuire. Lentamente magari, ma inesorabilmente. Non v'è scampo. E' il destino funesto che lo comanda.. meglio ancora. E' biologia forcuta.
Ogni tanto quindi, per migliorare la velocità di migrazione del branco è necessario fare un po' di pulizia andando a sfoltire la massa saltellante di cornuti (non perdete il filo, parliamo di gazzelle ricordate) artiodactyliaci.

E' altresì noto che un predatore preferisca attaccare gli esemplari più lenti vecchi , stanchi e vulnerabili.. e così, come una fiera nella savana attacca cattura ed uccide gli esemplari più vulnerabili, gli zuccheri ad alta assimilazione con effetto pugno in faccia che vengono elargiti da sostanze tipo Tronky tramite mezzi quali, ad esempio, il sopracitato Bender, non fanno altro che andare a distruggere i componenti più lenti e vulnerabili del processore neurale.. andandone così ad incrementare la velocità media....

Eliminati gli esemplari più lenti il branco si muoverà più velocemente. Ovvero: Il cerebro elaborerà informazioni in maniera più veloce, vispa, brillante... no.. lucida no... sopratutto durante il processo di pulizia, quando il branco, nello scompiglio creato dall'attacco delle fiere, tende ad andare in tilt.
Per non parlare poi dell'effetto pugno in faccia.
Evitando altresì di parlare del fatto che, per colpa del processo in questione, per almeno 24 ore successive sei poi cotto come un biscia...
Dannati postumi da assunzione di zuccheri.

Ed ora che son passate all'incirca 36 ore posso confermare. ieri no, ieri non sono nemmeno stato in grado di accorgermi che l'amico di Bender mi ha scritto un esse emme esse elogiando il livello di divertimento della serata e confermandomi l'invito per la prossima...
Non troppo presto però....

La teoria precedentemente esposta glissa sulla questione (assai importante) che tutti i singoli individio in questione siano tali e non riproducibili.... in pratica.
Son contati di numeri.
La cosa suggerisce che sia necessario, in qualche maniera, limitare l'assunzione di zuccheri taglia ginocchia...

Dannazione!
Possibile che tutti quello che mi piace faccia male alla salute?

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