martedì 13 marzo 2012

Non c'è mica da scherzare (con la dogana Svizzera) - Il sesto senso del doganiere

Fermato 3 volte in due giorni.
Schedato 3 volte in due giorni.

E' venuto fuori che per lavorare in Svizzera serve (squillino le trombe, rullino i tamburi...) il permesso di lavoro!
Ma davvero?
Ora, io non sono un genio, mai detto di esserlo, ma questi qui dove sto lavorando potevano anche arrivarci a mio avviso...
A parte le polemiche che sono sterili e non portano da nessuna parte il problema è che se mi fermano ancora una volta qui io sono a rischio penale.
Ripeto, giusto per essere chiari. Penale!
Rischio il gabbio!

E' la prima volta nella mia lunga (ormai troppo) carriera di trasfertista che mi ritrovo in una situazione del genere... be, che dire.
Non è una bella sensazione.
In pratica sono come uno di quei mille clandestini che, in Italia, capita di incontrare per strada.
La differenza è che in Italia difficilmente qualcuno gli chiede qualcosa, qui porco giuda ogni due metri c'è un doganiere e sembra che lo sappiano che non sei a posto.
Davvero, credo che abbiano i super poteri, o che vengano addestrati olfattivamente a sentire puzza di clandestino, o magari col super udito riesco a sentire il teso restringimento dell'orbicolare dell'ano quando gli passi di fronte.

E poi sono armati come degli Swat in assetto da battaglia!
Non sono a mio agio con le armi da fuoco, ne coi manganelli (ho visto un tizio che appesi al cinturone, fra un mitra ed una semi automatica 9 millimteri, ne aveva 3!
No dico! 3 manganelli!
Che te ne fai di tre manganelli dico io!
Che fai nel tempo libero, il giocoliere?

Che poi sono gentili e cordiali, ma sono inflessibili, com'è giusto che sia,.
Ed ora io temo per la mia libertà.
Questa sera uscirò, vestito di nero e con la faccia dipinta di grasso scuro, attraverso i boschi impervi cercando di evitare le pattuglie armate ed i posti di blocco coi cani...
Attraverserò il confine per l'ennesima volta (dormo in Italia, costa meno e poi dormo qui). Spero solo di non ritrovarmi di fronte (di nuovo) il solito , zelante, precisissimo doganiere che, manganello alla mano, mi chiede "lavoro o turismo"?
Potrei sbroccare.

P.S.
Da lunedì prossimo dovrei essere legalizzato, il problema però è che, attualmente, non lo sono per niente.
Che situazione di melma!

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un qualche commento voi che leggete